Dal 21 Ottobre presso lo Spazio Triskel a Sarcedo Vicenza
Formazione accademica per OPERATORE OLISTICO IN TECNICHE VOCALI PSICOFISICHE E COMUNICATIVE PER IL BENESSERE E LO SVILUPPO DELLA PERSONA CONDOTTO DA MAURO TIBERI con ATTESTATO DI FREQUENZA.
Verranno introdotti importanti elementi di comprensione della voce come strumento evolutivo della
persona. Strumento in grado di indurre una maggiore fiducia in noi stessi e di sviluppare un senso di
protezione e relazione con il mondo. Migliorare la salute psicofisica e sviluppare la nostra energia e
quella degli altri.
Il percorso si snoda in 7 seminari intensivi della durata di 12 ore ciascuno, in due giornate a cavallo
del week-end, con lo scopo di dare una piena coscienza dello strumento voce e delle sue relazioni con
il corpo e con la mente della persona. Permetterà di avere una visione sulle possibilità di utilizzo della
voce e del “suono” nell’ambito dello sviluppo personale, vocale e comunicativo per il benessere della persona.
DATE: 2023 – 21/22 OTTOBRE, 18/19 NOVEMBRE, 16/17 DICEMBRE,
2024 – 20/21 GENNAIO, 17/18 FEBBRAIO, 16/17 MARZO, 20/21 APRILE
ORARI: SABATO ore 10.00/19.00; DOMENICA ore 10.00/15.00
ATTESTATO FINALE
RESTITUZIONE FINALE: PERFORMANCE DI GRUPPO CON VIDEO
(solo per chi partecipa a tutta la formazione)
Calendario dei Seminari
1) 21/22 OTTOBRE
La voce: anatomia e tecniche naturali per lo sviluppo
della persona
Il seminario affronta la voce e l’aspetto anatomico dell’apparato fonatorio con lo scopo di dare
consapevolezza e capacità di individuare da soli, nella vita di tutti i giorni, le corrette modalità di utilizzo
della voce al fine di ottenere con il minimo sforzo il massimo risultato. Sempre in questo seminario
affiancato ad una prima introduzione sull’anatomia della voce si passa subito ad una palestra vocale
in grado di dare comprensione della muscolatura più profonda a partire dal pavimento pelvico fino ai
movimenti della laringe, individuare i vari diaframmi per essere in grado di potenziare noi stessi usando
la voce. Attraverso diverse tecniche di emissione personalizzate si comprenderà il sottile meccanismo
della “somministrazione” del suono vocale in grado di trasmettere un modello fisico ed energetico
“omeostatico” in grado di migliorare la qualità della vita di tutti i giorni, ottimizzando la capacità e la
coscienza respiratoria e fonatoria sviluppando la forza mentale e la capacità di concentrazione attraverso
la focalizzazione dei punti di risonanza nel tratto vocale. Un vero e proprio lavoro di sviluppo fisico e
mentale. La voce naturale è l’espressione profonda dell’essere.
2) 18/19 NOVEMBRE
La voce e il suono degli strumenti e la pulizia energetica
fisica e psichica
Come eliminare attraverso un intenso lavoro sulla respirazione le tossine fisiche e, attraverso un lavoro
sulla vocalizzazione, le tossine psichiche. La voce e il viaggio interiore. La voce e il tamburo: come
l’unione di questi due strumenti faciliti la catarsi e il radicamento della persona. Ritmo, voce , inconscio
e vocalità rituale nelle tradizioni etno-musicologiche dall’antichità ai giorni nostri. La voce e il tamburo
come strumento di potere. La voce come unione fra il mondo della spirito e il mondo materiale. Il
mondo delle idee e la realizzazione.
3)16/17 DICEMBRE
La voce primitiva e la comunicazione animale
Partendo dal presupposto che la voce è un organo sessuale secondario soggetto a tutte le azioni ormonali
della chimica del corpo, entreremo nel mondo della voce nella sua funzione più arcaica. Come il suono
unico di ogni singola voce contenga in se tutti gli elementi magnetici, seduttivi, stimolanti e persuasivi
di cui l’animale umano e capace. Questi elementi, ammantati da una sorta di “magia personale”, sono
l’involucro che avvolge la parola. Per meglio dire: la parola assorbe la maggior parte dell’attenzione
della mente per decodificarne i significati, ma il segreto della comunicazione è nascosto nei rapporti energetici e psichici contenuti nella sonorità vocale, nella capacità della nostra voce di profondere energia psichica e fisica nel mondo.
Solo vivendo l’esperienza più radicale della voce, ritroviamo la forza primitiva legata ai bisogni primari
dell’animale umano. Portare l’attenzione su questo primitivismo animale comunicativo racchiuso nei
timbri vocali individuali, autentici ci permette di eliminare il pensiero superfluo e di stare nel più
autentico atto di volontà che permette alla persona di vivere a pieno la sua vitalità e la sua energia più
selvaggia armonizzandola all’elemento divino che risiede in ognuno di noi.
4)20/21 GENNAIO
La voce armonica: tecniche, filosofia e ricerca della
risonanza
Il canto armonico permette di produrre uno sdoppiamento della voce, permette di realizzare una tono
di base e contemporaneamente una melodia flautata prodotta dagli armonici della voce..
Attraverso questa tecnica si può approfondire il respiro e realizzare uno specifico yoga vocale in grado
di armonizzare profondamente la mente e il corpo, di riuscire a controllare e mettere a tacere il pensiero
dialettico per raggiungere i livelli più alti della meditazione e, in maniera spontanea e più veloce,
raggiungere traguardi che attraverso altre metodiche “più diffuse” si impiegherebbero molti più anni.
Indagare attraverso questo “linguaggio vocale armonico” la più profonda esperienza di risonanza con il
nostro corpo e l’ambiente circostante. La capacità del nostro corpo di entrare in risonanza, in profonda
comunicazione empatica con il corpo degli altri e di sviluppare l’esperienza intuitiva e di relazione
mentale che talvolta ci fa sfiorare la comunicazione telepatica. Attraverso la voce armonica non si studia
solo un modello vocale presitente ma si sviluppa una propria modalità espressiva basata sulla nostra
voce e vocalità naturale e unica senza sforzo assimilativo. Si acquisirà la capacità di immersione nella
vocalità sillabica di tradizione principalmente indiana, si svilupperà il concetto di mantra e si imparerà
una tecnica trascendentale che trasforma il nostro corpo nel più raffinato e potente strumento musicale,
un laser di vibrazioni.
5)17/18 FEBBRAIO
I modelli vocali e vibrazionali trasmissibili attraverso
l’esperienza armonica
Durante i seminari abbiamo visto come il suono della voce, la respirazione, le parti ossee e muscolari
coinvolte contribuiscano a migliorare la qualità della vita dei praticanti. In questo seminario si
spiegheranno alcune modalità di rapportarsi agli altri per riuscire a trasmettere modelli sonori che
comprendano, nella loro attuazione, tutti i modelli fisici sopra elencati. Si farà un lavoro sartoriale per
ogni persona al fine di trovare la soluzione migliore per armonizzare il suo Essere.
6)16/17 MARZO
La voce e il tamburo. La voce e il gong. La voce e
le campane tibetane. La valenza degli strumenti a
corde e ad arco nell’apertura di spazi emozionali a
scopo introspettivo e catartico nel fruitore di queste
esperienze
In questo ciclo di seminari abbiamo approfondito l’uso della voce ed esperito l’utilizzo di alcuni
strumenti per facilitare il raggiungimento di alcuni obiettivi. In questo penultimo seminario vedremo in
maniera più approfondita come l’utilizzo di ritmi e sonorità di alcuni strumenti siano fondamentali per
dare all’operatore o ancor di più alla persona un quadro del suo essere entità sonora e come la musicalità
sia un elemento importantissimo per il miglioramento delle esperienze sociali e spirituali delle persone.
Gli strumenti utilizzati saranno di origine precedente alla cultura musicale, quindi strumenti che non
necessitano di una particolare abilità tecnica per essere suonati, ma strumenti ugualmente molto diffusi
come gong, campane tibetane, tamburi sciamanici, dischi armonici, utilizzati in ambito di musico terapia
e nelle varie discipline olistiche che utilizzano il suono come veicolo di accellerazione di alcuni processi
psicofisici. Una parte importante del seminario svilupperà invece l’utilizzo di strumenti più comuni come
la chitarra, i violini, il pianoforte ecc. Utilizzeremo strumenti comuni in maniera eterodossa , attraverso
lo sviluppo di una coscienza ritmica e timbrica. Svilupperemo un linguaggio musicale personale a
scopo espressivo attraverso i linguaggi delle musiche di matrice improvvisativa. Comprenderemo la
differenza tra musiche improvvisate e musiche intuitive e come queste esperienze costituiscano un
importante elemento di cura individuale e sociale.
7)20/21 APRILE
Sciogliere vincoli emotivi, pensieri tossici e
autolimitazioni attraverso la pratica e la disciplina del
suono. L’importanza della voce e del corpo nell’era
della tecnologia
In questo ultimo seminario del ciclo, si affronterà la voce interiore e quella esteriore. La comunicazione
dentro di noi, e fuori di noi, compreso le varie potenzialità dell’ascolto al fini di sviluppare un migliore
atto comunicativo.
Parte importantissima sarà riservata alle potenzialità del corpo e della voce. Quanto bisogno ci sia di
contatto fisico e come utilizzare al meglio la voce nelle varie occasioni di scambio attraverso i mezzi che la tecnologia ci offre.
SINGOLI SEMINARI: chi frequenta i singoli seminari può ricevere un attestato di partecipazione sulla tematica svoltasi in quel weekend.
LOCATION: sistemazione in casa privata. dettagli al momento dell’iscrizione
Mauro Tiberi è un musicista e studioso di antropologia ed etno musicologia.
Da oltre vent’anni studia e pratica la voce nei suoi molteplici aspetti, sia quelli
strettamente legati all’arte vocale nel teatro e nella musica, con un particolare
interesse sugli elementi antropologici, magici e ritualistici dell’uso della voce a
livello primordiale nelle realtà pre culturali, ai confini tra l’umano e gli stati di
coscienza esperibili dalla natura autentica dell’umano. Su questi argomenti da circa
vent’anni tiene corsi, gruppi di studio, seminari in università italiane e centri di
studio internazionali. La sua ricerca è stata inserita in diverse tesi di laurea in
importanti università italiane.